Condividi questo articolo

Condividi su facebook
Condividi su email
Condividi su pinterest
/
/
MARE APERTO e Too Good To Go uniti in un patto contro gli sprechi alimentari

MARE APERTO e Too Good To Go uniti in un patto contro gli sprechi alimentari

#FACCIAMOUNPATTO

Sapevate che un terzo del cibo prodotto nel mondo viene sprecato? Ogni anno 1.3 miliardi di tonnellate di cibo vengono gettate via con gravi conseguenze economiche e ambientali.

Infatti, sprecare cibo significa anche sprecare le risorse naturali attraverso le quali è stato prodotto, riversando enormi quantità di CO2e nell’atmosfera. Se lo spreco alimentare fosse considerato un paese, sarebbe responsabile del 8-10% delle emissioni a livello globale, al terzo posto dopo Stati Uniti e Cina. 

Combattere gli sprechi alimentari è fondamentale:  ogni piccola azione fa la differenza! Per questo motivo, Mare Aperto aderisce, proprio in occasione della Giornata Nazionale contro lo spreco alimentare del 5 febbraio, al Patto contro lo Spreco Alimentare promosso da Too Good To Go, l’app n. 1 contro gli sprechi alimentari.

Il nostro obiettivo è quello di sensibilizzare e informare i consumatori, ma anche portare avanti una serie di azioni concrete, che permettano di avere un impatto reale sul problema sprechi alimentari. Come lo facciamo? Aderendo ad alcune delle azioni proposte da Too Good To Go: 

Azienda Consapevole
iniziativa rivolta alle aziende per comunicare il proprio impegno nella lotta allo spreco alimentare e sensibilizzare sul tema i propri dipendenti;

Consumatore Consapevole
per informare e sensibilizzare il consumatore finale sul tema dello spreco alimentare;

Fabbrica contro lo Spreco
una serie di iniziative integrate per minimizzare gli sprechi alimentari in azienda, con particolare riferimento ai prodotti in giacenza in magazzino, che non hanno possibilità di essere distribuiti attraverso i canali canonici della filiera alimentare. Un modello integrato, che prevede anche il coinvolgimento del terzo settore, per destinare parte dei prodotti anche a chi si trova in situazioni di difficoltà e allo stesso tempo massimizzare ancora di più l’impatto contro lo spreco alimentare.